Quali sono le regole di base dell'equitazione?

Equitazione di tori
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L'equitazione è uno sport, attualmente praticato nei rodei, che prevede che un cavaliere monti un toro e rimanga su di esso per un determinato periodo di tempo. L'equitazione si è evoluta da una gara di abilità nei ranch messicani nota come "Charreada". Ha visto un aumento di popolarità a metà del 1800 ed era uno sport famoso nei ranch di bestiame del Texas e della California. Da allora ha avuto un impatto mondiale e i cavalieri hanno scoperto che il loro talento sul toro è molto redditizio. Per cavalcare con successo un toro sono necessarie molta pratica e resistenza. Pur essendo emozionante, il Bull riding è considerato lo sport di otto secondi più pericoloso del rodeo e, probabilmente, del mondo.

L'idea di base del bull riding è mantenere l'equilibrio mentre si cavalca un toro per otto secondi. I punti sono determinati dal successo della cavalcata, ma se non si riesce a raggiungere gli otto secondi non si ricevono punti e si viene quindi squalificati.

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Attrezzatura

Partiamo dall'attrezzatura: il bull riding è uno sport che dipende fortemente dall'equilibrio. Per questo motivo, l'equipaggiamento protettivo necessario è minimo e leggero, in modo da non compromettere l'equilibrio del cavaliere. L'equipaggiamento del cavaliere consiste in quanto segue:

  • Corda: fatta di nylon ed erba; legata intorno al fianco del toro per favorire il movimento.
  • Pantaloni: Pantaloni di pelle senza sella usati per proteggere le gambe del cavaliere.
  • Guanti: I cavalieri usano un guanto per afferrare la corda e mantenere la presa. I guanti proteggono anche il cavaliere in caso di bruciatura della corda.
  • Cappelli/caschi da cowboy: Copricapo protettivo, i cappelli da cowboy sono più tradizionali.
  • Stivali: Calzature da equitazione specializzate; gli stivali da cowboy sono progettati per l'equitazione con i tori e hanno una cresta speciale per gli speroni. Gli speroni servono a mantenere l'equilibrio durante la cavalcata.
  • Gilet di protezione: Proteggono il motociclista dai colpi durante e dopo la guida.

L'equipaggiamento per l'equitazione non è facoltativo, quindi è importante capirne lo scopo. Se uno di questi elementi non è a posto, le prestazioni del cavaliere possono risentirne. Un toro pesa tra i 1.500 e i 2.000 chili e non smetterà immediatamente di scalciare una volta terminata la cavalcata. Misure di protezione e movimenti rapidi vi terranno al sicuro nell'arena.

La sede dell'equitazione

La corsa si svolge in un'arena o in uno stadio. Le dimensioni variano, ma di solito ospitano un gran numero di spettatori. L'area è costituita da scivoli di inarcamento e da diverse uscite per garantire la sicurezza dei cavalieri e degli operatori. Gli scivoli sono il luogo in cui i tori vengono liberati. Si tratta di piccole strutture simili a stalle, dove il cavaliere va a montare prima dell'incontro. Gli incontri sono determinati in modo casuale, anche se i giudici tengono un registro dei tori più impegnativi e li utilizzano negli incontri finali.

Regole di punteggio

Per quanto riguarda la corsa e il punteggio, il bull riding si affida a una giuria. Una cavalcata si qualifica se dura almeno otto secondi. Il tempo inizia dopo che il cavaliere è montato, ha dato l'ok e la spalla o il fianco del toro irrompe attraverso il cancello. La corsa termina quando la mano del cavaliere rilascia la corda, quando il cavaliere tocca il suolo o quando il braccio libero del cavaliere tocca il toro (detto "schiaffo").

La cavalcata di qualificazione riceve un punteggio da 0 a 100 punti, determinato da una giuria. Il cavaliere e il toro sono valutati su una scala da 1 a 25. Questi punteggi vengono combinati dai giudici per ottenere un punteggio finale compreso tra 0 e 100. Un punteggio di 80 è considerato eccezionale, mentre un punteggio di 90 è "eccezionale". Un punteggio di 80 è considerato eccezionale, mentre un punteggio di 90 è "eccezionale e molto raro"; la maggior parte dei cavalieri professionisti ha una media di 75 punti. Questi punteggi sono determinati dal controllo e dalla costanza del cavaliere. Il toro riceve sempre un punteggio, indipendentemente dalla squalifica del cavaliere. I tori vengono valutati in base all'agilità, alla potenza e alla difficoltà durante la cavalcata. Se il toro è più impegnativo, riceve un punteggio più alto.

A un cavaliere può essere concessa una "ripetizione", ovvero una ripetizione nel caso in cui le circostanze intervengano durante la gara. Se i giudici ritengono che le prestazioni dell'animale siano scarse, possono concedere una "rimonta" al cavaliere. Possono anche chiedere una ripetizione della corsa se si verifica un fallo durante la cavalcata, come il distacco della cinghia del fianco o l'inciampo del toro. Questo viene segnalato lanciando una bandiera rossa nell'arena.

L'equitazione è uno sport relativamente semplice, ma incredibilmente avventuroso. Richiede flessibilità, agilità e velocità, ma solo dopo che il cavaliere è smontato. I cavalieri sanno che si tratta di uno sport ad alto rischio, ma questa è la natura del gioco. È emozionante, ma non per i deboli di cuore. È necessario adottare tutte le protezioni necessarie e fare molta pratica prima di cimentarsi nel bull riding.