Panoramica della NASCAR
NascarLa NASCAR è uno dei tanti sport che si svolgono negli Stati Uniti. La stagione inizia a febbraio con la Daytona 500, la gara più famosa della NASCAR, e termina a metà novembre con la conclusione delle gare di playoff. L'organizzazione è stata fondata nel 1948 da Bill France, uno dei membri più famosi della storia della NASCAR. Da allora l'organizzazione è cresciuta fino a diventare uno dei campionati sportivi più sostenuti e seguiti del Paese. La stagione, della durata di 10 mesi, prevede circa 40 gare e ogni settimana una quarantina di piloti.
Indice dei contenuti
- Storia della NASCAR
- Attrezzatura
- Obiettivi
- Soste ai box
- Informazioni sulla bandiera
- Giro di qualificazione
- FAQ
Storia della NASCAR
La National Association of Stock Car Racing, nota come NASCAR, fu creata nel 1947 durante un incontro organizzato da Bill France Jr. Solo tre mesi dopo, la NASCAR organizzò la sua prima gara in assoluto a Daytona Beach, vinta da Red Byron. Tra i migliori piloti NASCAR di tutti i tempi figurano Richard Petty, David Pearson e Dale Earnhardt. La NASCAR può essere uno sport complicato da capire, con tutte le sue regole e procedure uniche e complesse, ma speriamo di riuscire a renderlo un po' più facile da capire per chi sta cercando di imparare le basi delle corse di stock car professionali.
Attrezzatura
Per ogni gara della NASCAR sono necessarie alcune parti principali. Si tratta del pilota, del team di supporto, della vettura, della pista e dei box. Questi elementi principali sono costituiti da una moltitudine di elementi, come gli oltre 20 membri dell'equipaggio che, al di fuori del pilota, si occupano delle soste ai box, della manutenzione dell'auto nel garage e della gestione degli spostamenti da una gara all'altra.
L'auto stessa è uno dei macchinari più finemente messi a punto al mondo, composto da centinaia di parti specifiche. In tutto il Paese ci sono circa 30-35 circuiti diversi che ospitano gare durante la stagione e alcuni tipi diversi di piste. Tra questi vi sono gli short track (circa mezzo miglio), gli speedway (da un miglio a un miglio e mezzo), i superspeedway (da due a due miglia e mezzo) e i percorsi stradali con più curve su distanze maggiori. Anche l'area dei box ha alcune parti a sé stanti, tra cui pneumatici, taniche di benzina, martinetti, ecc. Tutti questi elementi servono alla vettura durante la gara e lo fanno rapidamente per mantenere la posizione in pista.
Obiettivi
L'obiettivo principale della NASCAR è facile da capire: battere gli avversari in una gara composta da più giri. Ma per raggiungere questo obiettivo e vincere una gara, è necessario avere pit-stop efficienti, consapevolezza dei diversi tipi di bandiera, una buona strategia per girare le curve sul circuito e molto altro ancora. Una nuova regola della NASCAR è l'implementazione delle fasi e di un sistema di punti per le fasi. Le tappe sono periodi della gara in cui i piloti ricevono punti in base alla posizione raggiunta in ciascun periodo della gara. La prima tappa corrisponde in genere alla durata del primo quarto di gara, la seconda tappa corrisponde in genere al secondo quarto di gara e la terza e ultima tappa corrisponde in genere all'ultima metà di gara. L'unica gara che prevede quattro tappe è la Coca-Cola 600, in cui ogni tappa è di 100 giri, per un totale di 400. Tra le gare più importanti della NASCAR figurano la Daytona 500, la Brickyard 400 a Indianapolis, la Championship Race a Homestead e la Coca-Cola 600 a Charlotte.
Soste ai box
Durante una gara ci sono alcune soste in cui il pilota deve fare rifornimento, cambiare gli pneumatici e correggere eventuali malfunzionamenti dell'auto di serie. Queste soste vengono definite pit stop. Una sosta ai box viene completata da un equipaggio, ovvero una squadra di più persone che si precipita sull'auto e la prepara il più velocemente possibile, in modo che il pilota possa continuare la gara. Ma la velocità di un pit stop è diventata sempre più importante con l'evoluzione della NASCAR. Dagli anni '40, i tempi di sosta ai box della NASCAR sono stati ridotti di circa l'88%. Quando le soste ai box sono iniziate negli anni '40, nessuno ha battuto ciglio di fronte a un pit stop di circa 55 secondi. Al giorno d'oggi, invece, un solo pit stop di 55 secondi può costare la gara. L'aspettativa per le squadre ai box della NASCAR è di avere l'auto pronta per la gara in meno di 12 secondi.
Informazioni sulla bandiera
Un'altra informazione che può confondere le persone che iniziano a conoscere la NASCAR è quella relativa ai diversi tipi di bandiere presenti in una gara e al loro significato. Ecco un elenco delle diverse bandiere che si vedono durante una gara NASCAR:
- Bandiera a scacchi verde e bianca
- Bandiera di attenzione
- Bandiera verde
- Bandiera a scacchi
La bandiera a scacchi verde e bianca rappresenta la fine di una fase della gara. La Bandiera di Attenzione rappresenta un periodo in cui ci sono giri che contano per il totale della gara tra la prima e la seconda fase. La Bandiera verde significa che i piloti possono iniziare a correre in ciascuna delle diverse fasi. La bandiera a scacchi simboleggia la fine di una gara NASCAR.
Giro di qualificazione
Per determinare le posizioni di partenza di ogni gara NASCAR, le auto devono prima effettuare un giro di qualificazione. Il giro di qualificazione determina l'ordine e il piazzamento di ogni vettura. Che cos'è un giro di qualifica e che cosa comporta?
Prima di ogni gara, ogni pilota compie individualmente un giro di pista, con l'obiettivo di raggiungere la velocità più elevata. Un sorteggio casuale decide l'ordine delle auto per il giro di qualificazione. Questo giro può far perdere a un pilota la possibilità di finire la gara in una buona posizione.
Il giro di qualifica determina anche chi parte in pole position, ovvero la prima fila interna della griglia di partenza. Il pilota che ottiene il tempo più veloce si aggiudica la pole position. Questa posizione dà al pilota un vantaggio. Il secondo tempo più veloce ottiene la seconda posizione interna, il terzo la terza e così via. La pole position parte per prima e ha maggiori possibilità di mantenere la posizione di testa per tutta la gara.
Dopo aver occupato 36 posti, quattro di quelli rimanenti sono disponibili per i piloti che hanno avuto problemi durante le qualifiche.
Nelle gare più importanti, come la Daytona 500, il giro di qualificazione determina i 40 partecipanti alla gara.
FAQ
Che cos'è la NASCAR?
NASCAR è l'acronimo di Nation Association for Stock Car Auto Racing (Associazione nazionale per le corse automobilistiche di autoveicoli) e vanta uno dei fan più appassionati degli Stati Uniti. Anche se la NASCAR non è il primo sport che viene in mente, è certamente un mercato enorme pieno di energia, eccitazione e competizione.
Cosa rende unico il Nascar?
La NASCAR è uno sport molto particolare, anche se esistono diversi sport da corsa simili. Gli aspetti più singolari della NASCAR sono il fatto che la maggior parte delle gare si svolge su piste ovali e che le auto da corsa si differenziano dalle gare a ruote scoperte diffuse in tutto il mondo. La NASCAR è un campionato di corse per stock car e le auto a ruote chiuse utilizzate nelle gare rendono questo sport unico rispetto ad altre corse in tutto il mondo e ad altri sport.
Quanto costa un'auto?
Il costo di una squadra NASCAR per correre una gara ogni fine settimana è di gran lunga superiore a quello che una persona media potrebbe pagare ogni settimana per lo stesso evento. Una squadra utilizza circa 400.000 dollari di ricambi, strumenti, carburante, ecc. per assicurarsi che l'auto sia pronta a correre e dia il meglio di sé per vincere la gara.