I 5 infortuni più comuni nelle MMA
MmaIndice dei contenuti
- Quali sono gli infortuni più comuni nelle MMA?
- 1. Lesioni al ginocchio
- 2. Lesioni alla mano
- 3. Commozioni cerebrali
- 4. Lesioni al braccio
- 5. Fratture
Quali sono gli infortuni più comuni nelle MMA?
- Lesioni al ginocchio
- Lesioni alla mano
- Commozioni cerebrali
- Lesioni al braccio
- Fratture
1. Lesioni al ginocchio
Le lesioni al ginocchio sono molto comuni nelle MMA a causa delle molteplici posizioni in cui il ginocchio si trova quando gli atleti combattono. Inoltre, la torsione e i calci al ginocchio sono esercitati con una forza immensa, che può compromettere i legamenti del ginocchio dell'atleta. Alcune delle lacerazioni più comuni dei legamenti includono il legamento crociato posteriore (PCL) e il legamento crociato anteriore (ACL). In determinate condizioni e casi, queste lesioni possono essere trattate con ghiaccio, compressione, terapia fisica e riposo. Se le lacerazioni dei legamenti sono molto gravi, si raccomanda un intervento chirurgico e un'assistenza medica professionale.
2. Lesioni alla mano
Le lesioni alla mano sono molto frequenti tra i combattenti di UFC e MMA. Nonostante l'uso dei guantoni, i colpi e i pugni sono molto frequenti. Possono soffrire di dita incastrate, strappi ai legamenti e dita rotte. Di solito, le dita incastrate e gli strappi ai legamenti possono guarire da soli senza bisogno di un aiuto professionale o di un intervento chirurgico. Tuttavia, alcune lesioni alla mano possono richiedere l'intervento di un medico per riattaccare i legamenti o riallineare le ossa. Anche se gli infortuni alla mano possono essere difficili da prevenire, se i combattenti fanno attenzione e si allenano in modo corretto, possono essere evitati. Un'altra opzione valida è quella di sostituire i guanti se l'imbottitura si assottiglia.
3. Commozioni cerebrali
A causa della mancanza di copricapi protettivi, le commozioni cerebrali sono molto comuni nelle MMA. Agli atleti è inoltre consentito colpire il collo e la testa, il che espone l'avversario a un rischio maggiore. È indispensabile che gli atleti e gli arbitri sappiano riconoscere i segni delle commozioni cerebrali, perché se un atleta viene colpito continuamente dopo aver subito una commozione cerebrale, potrebbe subire danni cerebrali permanenti. Se un atleta subisce una commozione cerebrale, deve riposare adeguatamente e guarire completamente prima di combattere di nuovo. Anche se le norme più severe hanno contribuito a ridurre le lesioni alla testa e le commozioni cerebrali, il modo migliore per evitarle è stare attenti ai primi segni di lesioni alla testa per evitare che diventino più gravi.
4. Lesioni al braccio
Gli infortuni alle braccia si verificano spesso durante i combattimenti di MMA. L'armbar è una mossa finale decisiva nel jiu-jitsu e viene usato regolarmente durante i combattimenti. L'armbar esercita un'immensa pressione sulle articolazioni del braccio, soprattutto quando è allungato. Ciò può causare l'iperestensione delle ossa, che spesso si rompono. Si consiglia l'assistenza di un medico professionista, che può controllare il braccio per verificare la presenza di eventuali rotture e fratture e consigliare l'intervento chirurgico o i consigli per il recupero.
5. Fratture
Fratture e ossa rotte sono molto tipiche nei combattimenti UFC e MMA. Gli atleti indossano un equipaggiamento protettivo minimo, che li rende più suscettibili alle lesioni. Durante i combattimenti, le loro ossa possono essere sottoposte a sollecitazioni molto forti, che possono portare alla rottura delle ossa. Alcune aree comuni di fratture ossee sono braccia, gomiti, mani e tibia. Sono comuni anche alcune fratture facciali, tra cui l'osso orbitale e il naso. Il trattamento per le ossa rotte varia a seconda del tipo di danno all'osso. Alcune fratture alle gambe e alle braccia possono essere ingessate per guarire e riposizionarsi. Le fratture più gravi, invece, possono richiedere un intervento chirurgico per l'inserimento di perni, viti o barre.